Donella Vannetti racconta la cantina La Canonica

Immersa nel paesaggio lunare delle Crete Senesi, La Canonica produce vini Orcia Doc dagli albori della denominazione puntando sempre sulla qualità

Mercoledì 19 ottobre 2016, San Giovanni d’Asso

Tredicesima tappa del viaggio alla scoperta dei volti Orcia Doc. Mi trovo a percorrere la strada che conduce alla città del tartufo bianco delle Crete Senesi, San Giovanni d’Asso. Prima di arrivare nel centro storico dominato da un’imponente castello, si scorge l’azienda agricola La Canonica situata su un alto colle di cui si gode di una vista sensazionale. Passando dunque per una strada ripida arrivo alla cantina dove la produttrice Orcia Doc ed ex presidente del Consorzio, Donella Vannetti, mi attende insieme a sua sorella Serenella per raccontarmi la sua storia.

Donella Vannetti racconta la sua cantina Orcia Doc

<<L’azienda agricola La Canonica ha una storia lunga di oltre 50 anni. Fu acquistata dai miei genitori agli inizi degli anni ’60. Ad oggi possediamo 40 ettari di terreno prevalentemente condotti ad agricoltura tradizionale: semine di grano, grano duro , farro e oliveto. Il vino Orcia Doc che produciamo proviene da una vigneto di poco più di 2 ettari situato vicino alla cantina. Ho già in progetto di estendere la vigna piantando, il prossimo anno, un altro ettaro. Nella zona centrale della proprietà abbiamo un antico casolare contornato da un vasto giardino con piscina, adibito dal 1995 ad agriturismo. La struttura risale alla metà del ‘700 e fu di proprietà della Chiesa. Da qui proviene anche il nome de La Canonica. Sembra addirittura che abbiano soggiornato qui una congrega di religiosi seguaci di San Bernardino da Siena. Intorno agli anni ‘50 fu dimora di un importante proprietario terriero, il Conte de’Vecchi, ma con la successiva crisi della mezzadria, mio padre proveniente dalla Maremma, riuscì a comprare il podere mantenuto fino ad oggi attraverso una gestione familiare. Agli inizi degli anni ’90 abbiamo iniziato ad imbottigliare vino che nel 2000 ottiene il riconoscimento della Doc Orcia dandoci molte soddisfazioni. Ad oggi, io e mia sorella Serenella abbiamo preso in mano la conduzione dell’azienda investendo nella costruzione di una nuova cantina e una sala degustazione.

Prevalentemente produciamo vino Orcia Doc: Terre dell’Asso, un vino abbastanza giovane che fa solo una lavorazione in acciaio o in piccole vasche di vetro cemento; l’altro vino più importante si chiama Don Giovanni, un Orcia Sangiovese Riserva fatto con 90% di Sangiovese e 10% di Colorino e Malvasia Nera. Producevamo un Igt Toscana che ho trasformato in vino da tavola chiamandolo Orfeo in onore di mio padre che non c’è più. Questo vino è un blend con 60% Cabernet Souvignon e 40% di Sangiovese e fa un affinamento abbastanza lungo in barrique.

Le bottiglie che produciamo all’anno sono un numero abbastanza modesto, si va dalle 6mila alle 8mila. Siamo un’azienda biologica in conversione da quest’anno. Nel vino che produciamo ormai dal 2003, mettiamo passione e anima. Questo magnifico territorio credo sia molto  buono e assolutamente adatto a questo tipo di coltura. Per questi motivi definirei l’Orcia Doc un vino di qualità, un vino che ha un buon rapporto qualità prezzo, almeno nel nostro caso, e che ci ha permesso di entrare in contatto con molte persone oltre che stringere tante amicizie un po’ in tutto il mondo. Il bello del produrre e vendere vino è anche questo.

Il processo di lavorazione dalla vigna alla cantina è antico e tradizionale. Dedichiamo grande attenzione alla pianta e al momento della vendemmia selezioniamo manualmente solo uva sana. In cantina la selezione è altrettanto ‘maniacale’. La fermentazione, che varia a seconda delle annate, è fatta tutta con rimontaggi manuali molto faticosi. Infine il vino passa in barrique o tonneaux, una piccola botte da 10 ettolitri.

Il territorio delle Crete Senesi è famosissimo per il tartufo bianco. Anche qua a La Canonica possediamo una riserva tartufigena dove raccogliamo ogni anno questo pregiato prodotto. Durante le nostre degustazioni di vini Orcia spesso inseriamo  piatti a base di tartufo bianco delle Crete Senesi, un accostamento che piace molto ai nostri clienti. 

Se dovessi abbinare ad un genere musicale il vino Orcia Doc, anche se mi piace molto la musica classica, in questo caso sceglierei il Jazz”.

“Ecco la felicità della vita, Amore e vino ugualmente dobbiamo aver vicino”.
Aleksandr Sergeevič Puškin (1799 – 1837)

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Visita alla cantina Orcia La Canonica di San Giovanni d’Asso (Montalcino)

In visita alla cantina La Canonica a San Giovanni d’Asso, oggi Comune di Montalcino. Immersa nel paesaggio lunare delle Crete Senesi, La Canonica produce vini Orcia Doc dagli albori della denominazione puntando sempre sulla qualità