Le cantine dell’Orcia doc al passo dei pellegrini della Francigena

Le cantine del Consorzio vino Orcia amiche dei trekkers e amanti dei pellegrini della via Francigena

Nella lunga tratta Buonconvento-Radicofani, prevista dal cammino della via Francigena, è possibile immergersi in paesaggi mozzafiato, quelli della Val d’Orcia e delle Crete Senesi dove nasce “il vino più bello del mondo” l’Orcia doc. Si tratta di un territorio di enorme ricchezza culturale che ospita alcune delle più famose città d’arte del mondo: San Quirico d’Orcia, Pienza, Montalcino, San Giovanni d’Asso, Trequanda, Radicofani e Castiglione d’Orcia.

La via Francigena che si estende da Canterbury a Roma, è stata protagonista di scambi commerciali e culturali tra i pellegrini e le comunità che si affacciavano sulla valle (il primo diario di viaggio risale al 990 e fu scritto dall’Arcivescovo Sigerico in questa terra, mentre percorreva la strada verso la Roma del Papa). Questa funzionalità secolare dell’antica strada, vive ancora in quello che oggi si definisce turismo lento o slow tourism: la vacanza nella dimensione della lentezza, a contatto con la natura, in tutte le sue forme, che propone la conoscenza del territorio, attento alle risorse locali ed alla loro valorizzazione, in un’ ottica eco-sostenibile.

Ed è di questi elementi che si caratterizza il progetto del Consorzio chiamato “Orcia il vino piu’ bello del mondo”. Questa iniziativa si prefigge l’obiettivo di trasformare i turisti presenti nel territorio in consumatori ed estimatori del Vino Orcia. Due sono le proposte: “Cantine con vista”, ovvero luoghi panoramici e silenziosi segnalati con dei cartelli, allestiti con sedili e spiegazione in due lingue su ciò che è visibile intorno e “Cantine amiche dei trekkers”, che offrono ai turisti e pellegrini sosta al coperto, acqua, uso del bagno ed una telefonata locale in caso di maltempo o forte caldo.

Dunque, nel tragitto Buonconvento-Radicofani della Francigena, non mancano certo i punti accoglienza in cui un pellegrino o turista amante del trekking, può sostare e godere delle eccellenze artistiche ed enogastronomiche del territorio. Potrà alloggiare in strutture adeguatamente attrezzate, come gli ostelli o rifugi elencati sul sito www.viefrancigene.org ; oppure, appoggiarsi alla cordiale ospitalità dei produttori delle cantine Orcia che si trovano lungo il percorso della Francigena, per potersi rigenerare e magari degustare un buon calice Orcia Doc.